Scegliere le scarpe da pallavolo è una scelta importante. Infatti avere delle calzature che siano il più possibili adatte all’attività che decidiamo intraprendere è sicuramente qualcosa che giova al nostro corpo e alla nostra salute dovremo quindi sceglierla con cura e senza badare a spese, ma concentrandoci su quello che andremo ad effettuare. I passi che dovremo seguire per effettuarla sono pochi ma sono tutti molto importanti e non dovremo sottovalutarne nessuno. Una scarpa non adatta infatti potrebbe anche provocarci danni che ci impedirebbero di proseguire con il nostro allenamento o con lo sport.
Peso di chi la indossa
Più una scarpa è strutturata e più si adatta a carichi di lavoro pesanti (ovviamente stiamo parlando della scarpa, che dovrà supportare adeguatamente tutto il nostro peso). Dovremo quindi optare per una combinazione e considerare perfettamente il bilanciamento tra il perso che abbiamo e la forza esercitata sulla suola e sulla tomaia della scarpa.
Ruolo del giocatore
Anche il ruolo che si ricopre è una discriminante essenziale nella scelta. Di solito viene consigliata una scarpa reattiva e leggera per tutti i palleggiatori e i liberi. Ma anche gli attaccanti di tipo “leggero” e che vogliono mantenere una certa rapidità di gioco potranno sfruttare delle scarpe più leggere e morbide.
Ammortizzazione che viene percepita
Una scarpa, solitamente, non è più o meno ammortizzata in senso assoluto ma viene più o meno ammortizzata in relazione al peso che dovrà sostenere.
Il terreno di gioco
Si deve prestare particolare attenzione anche alla suola delle scarpe che andremo a comprare. Ci sono infatti suole specifiche per i pavimenti in parquet ed altre che performano meno bene su questi tipi di pavimenti. Se giocate in particolar modo su parquet dovremo preferire scarpe che abbiano la suola in caucciù
L’indossabilità
Ci sono delle scarpe che sono più o meno fascianti, e questo dipende in particolar modo dalla composizione dei materiali della tomaia, e cioè la parte superiore, dallo strato di imbottitura nella parte alta del tallone e anche dalla larghezza della pianta. Solitamente la calzata da uomo è più larga rispetto a quella da donna.
Alta o Bassa?
Di solito si è portati a pensare che la scarpa alta fornisca maggiore protezione per lo “scavigliamento” rispetto a quella più bassa. Ciò che è più importante è la suola. Una suola ben strutturata eviterà infatti problemi di ogni sorta. Di sicuro c’è che se il centrale di fronte a noi non sa saltare…beh…allora le scarpe possono davvero poco.
Le scarpe da basket o da running vanno bene?
30 anni e passa fa si giocava in campo con Coverse o le Onitsuka e nessuno sembrava avere problemi. Ma il fisico degli atleti si è evoluto e la durata e la frequenza degli allenamenti sono aumentati in modo esponenziale. Le articolazioni sono quindi soggette a sollecitazioni che sono sicuramente più rilevanti rispetto a tanti anni fa e questo anche se oggi si salta su Taraflex e magari anni fa sul cemento. È comunque sempre giusto proteggere e aiutare i movimenti sempre con le scarpe più adatte.
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