Dove fare Paddle a Roma

Negli ultimi tempi si sente sempre più spesso parlare di paddle, una pratica sportiva che sembra avere tutta l’intenzione di spodestare il tennis. Nell’articolo che segue vi indicheremo dove fare paddle a Roma e quali sono le cose da sapere prima di cimentarsi in questo sport.

Che cos’è il Paddle?

Molto simile al tennis eppure diverso per regole e struttura, il paddle sta racimolando sempre più consensi.

Questa pratica sportiva, relativamente nuova, nasce in Argentina ma si diffonde presto nel resto del mondo, togliendo attenzione a tanti altri sport.

Ma cosa distingue il paddle dal tennis e perché piace tanto agli sportivi di oggi?

Scopriamolo insieme.

Le regole del paddle

Proprio come nel tennis – da cui trae liberamente ispirazione – il paddle è un gioco che prevede che due squadre si sfidino armate di racchette e palle. In questo sport, tuttavia, il punto viene assegnato quandola pallina tocca al volo il campo avversario e le sue pareti. In una partita di paddle, infatti, non esiste l’opzione fuorigioco e il campo da gioco è limitato da una apposita recinzione metallica con vetri.

Ogni partita viene aperta, proprio come accade nel tennis, con la cosiddetta battuta. Quest’ultima può essere replicata senza problemi se il giocatore la sbaglia. Anche la battuta ha infatti delle regole precise da rispettare, dovendo essere effettuata all’interno della riga del servizio e dovendo la palla rimbalzare al suolo.

Quando si batte la pallina è importante che essa rimbalzi sul suolo avversario o sulle sue pareti. Per considerare valido il colpo è importante che questo resti nell’area avversaria.

Come abbiamo già spiegato, il paddle viene giocato a coppie di due. La palla, tuttavia, non può essere colpita simultaneamente dai giocatori della stessa squadra e non può neanche essere toccata due volte nella stessa risposta.

I punti possono anche essere detratti in alcuni casi. Avviene quando la palla finisce per rimbalzare una seconda volta prima di essere lanciata nel campo dell’avversario o tutte le volte che uno dei giocatori partecipanti la prende al volo prima ancora che questa riesca ad attraversare la rete.

Come in ogni altro gioco, anche il paddle ha le sue regole riguardo al fallo: in questo caso si parla di fallo quando la palla finisce per colpire un giocatore.

Dove fare paddle a Roma

Chiunque voglia cimentarsi nel paddle può trovare degli indirizzi utili a Roma, dove questo sport si è affermato in fretta. Il primo centro da poter raggiungere è quello dell’A.P.S.D. CIRCOLO MAGISTRATI DELLA CORTE DEI CONTI – che si trova in Via del Foro Italico n. 430.

Chi preferisce può invece recarsi al TENNIS CLUB LE MOLETTE, che invece si trova in Vicolo del Casale di San Nicola. Infine, un altro centro da poter prendere a riferimento è quello del Circolo Canottieri Aniene, che trova sede a Lungotevere dell’Acqua Acetosa 119.

Ciascuna delle strutture sopraelencate potrà introdurvi a questa nuova e bellissima disciplina, lasciandovi guidare da un team di istruttori esperti e sempre disponibili.

Che requisiti bisogna avere per giocare a paddle?

Il paddle è una disciplina che non richiede particolari requisiti. Per potersi dedicare ad essa servono tanta passione, energia e voglia di stare in movimento.

Il fatto che non vengano richieste particolari competenze pregresse è un grandissimo incentivo per tutti coloro che vorrebbero iniziare la conoscenza di un nuovo sport ma non sanno ancora quale.

Il paddle, oggi in via d’espansione, si mostra per questi impavidi sportivi la soluzione più adatta. Questo sport aiuta infine a tenere il corpo in forma e ben allenato il buon umore.