Fare sport è bello, rilassante, un ottimo antistress e antidepressivo naturale, fa bene alla salute e aiuta a rimettere in circolo le endorfine, facendoci sentire subito di buon umore. Ci sono sport particolarmente rilassanti altri invece, come nel caso degli sport a squadre, che lasciano col fiato sospeso. In ogni caso qualsiasi sia lo sport che si ama, l’importante è praticarlo con la giusta frequenza e senza sforzarsi troppo se non si è sufficientemente allenati.
Lo sport: un elemento basilare, tanto quanto l’alimentazione
In ambito di alimentazione ognuno ha la sua opinione. Quando si parla però di un’alimentazione equilibrata che apporti il giusto numero di calorie tra cui carboidrati, proteine e vitamine, allora è difficile essere totalmente in disaccordo.
In base al tipo di sport che si pratica sarà necessario aumentare o diminuire il consumo di determinati nutrienti piuttosto che altri, questo naturalmente in relazione a ciò che richiede il nostro corpo per sostenersi.
Ad esempio se si partecipa ad una lezione di yoga o pilates sarà meglio mangiare leggero o fare piuttosto degli spuntini con yogurt o frutta.
Questo vale un pò in generale per tutti gli sport, in modo particolare per quelli come il nuoto e simili che prevedono l’immersione in acqua.
In generale si può dire senza dubbio che mangiare pesante prima di un’attività sportiva qualsiasi è sconsigliato, ma lo è ancor di più non mangiare affatto!
Il nostro corpo infatti ha bisogno di potersi rigenerare attraverso il movimento, attingendo alle energie che si hanno, ma se si è a stomaco vuoto sarà estremamente difficile trovare l’energia necessaria.
Si può affermare dunque che tutto ciò che ingeriamo durante pasti o spuntini prima dell’attività fisica e non solo, deve essere di qualità. Le verdure o la frutta dovranno essere rigorosamente fresche per poter apportare i minerali e le vitamine utili all’organismo.
Per ciò che concerne i farinacei come il pane e la pasta non sono assolutamente da evitare, poiché contenendo carboidrati, ovvero zuccheri, permettono di avere più calorie nel corpo, calorie che andranno presto bruciate.
Tenendo sempre a mente che ogni corpo e organismo è a sé, in linea generale ci sono delle caratteristiche comuni e delle “regole” valide un pò per tutti.
Il cibo: un alleato contro gli infortuni
Il cibo, contrariamente a quanto si può pensare, non solo fornisce energie e nutrienti al nostro corpo, ma se scelto accuratamente può davvero fare la differenza. Ad esempio, non tutti sanno che esistono determinati alimenti che permettono di aumentare la resistenza fisica, migliorando così le prestazioni.
Gli alimenti che mangiamo però non servono solo a questo, in alcuni casi, cibi specifici possono realmente proteggere il nostro corpo riducendo notevolmente il rischio o la possibilità di incidenti e infortuni.
In particolare ciò che gli alimenti giusti permettono di evitare sono i cosiddetti infortuni da “microtraumi” ripetuti.
Questi incidenti non avvengono mai all’improvviso, infatti generalmente si tratta di una somma di piccoli e apparentemente irrilevanti traumi che a lungo andare provocano dei veri e propri infortuni, più o meno gravi a seconda del caso. Purtroppo non sempre ci si riesce ad accorgere del piccolo trauma, dunque si persevera nell’errore, aggravando la situazione.
I casi più frequenti di microtraumi multipli che successivamente provocano rotture o infortuni gravi, riguardano gli strappi muscolari, oppure molto spesso le articolazioni, i legamenti e i tendini. In particolare il ginocchio, molto spesso il legamento crociato, ma anche le caviglie, i gomiti ecc…
Dunque come poter prevenire questi incidenti e mantenere un fisico sano, agile ed elastico al meglio delle nostre capacità?
I cibi che possono aiutare a prevenire gli infortuni sportivi
Pesce: il primo elemento da inserire nella propria alimentazione, qualora non lo si faccia già, è il pesce. Nello specifico si tratta di pesce azzurro, possibilmente italiano e fresco oppure in alternativa il salmone, meglio se non di allevamento. Sarebbe ideale per chi pratica sport mangiarlo almeno 2 o 3 volte alla settimana. In alternativa o in aggiunta esistono in commercio numerosi integratori alimentari a base di omega 3 o di olio di pesce estratto a freddo.
Frutta e verdura: si sente fin troppo spesso parlare dell’importanza di consumare frutta e verdura fresche e di stagione, ma non è mai abbastanza. Più la frutta e la verdura che si scelgono sono colorate meglio è. Il colore che le contraddistingue infatti è relativo ai polifenoli e ai nutrienti in esse contenuti. Dunque via libera all’arcobaleno nel proprio piatto e alle spremute al mattino!
Oli vegetali: non tutti naturalmente, ma tra i tanti che esistono sono sicuramente da prediligere il classico olio extra vergine di olive, possibilmente artigianale così che possa effettivamente contenere le sostanze nutritive al suo interno; l’olio di canapa per condire l’insalata ad esempio è anch’esso un valido alleato dello sport. A questi si può aggiungere l’olio di semi di lino, pregiato e spremuto a freddo, anch’esso ricco di omega 3. Tutti questi oli possiedono alte proprietà antinfiammatori e per questo motivo sono particolarmente adatti a prevenire infortuni.
Spezie: tra le spezie più diffuse e dalle utili proprietà antinfiammatorie, troviamo al primo posto la curcuma, meglio se consumata a freddo, magari in un frullato. Al secondo posto abbiamo la cannella, e successivamente il curry, qualsiasi tipo di curry, specialmente il curry rosso.
Tè verde: anche il tè un ottimo antinfiammatorio nonché antiossidante e un buon alleato del movimento.
Frutta secca: questo si che è un elemento sano e ricco di proprietà nobili da aggiungere alla propria alimentazione. Noci, mandorle, nocciole, anacardi ecc… favoriscono l’assunzione di calcio utile a rinforzare le ossa e sono un’ottima fonte di omega 3.
Cereali integrali: come dimenticarsi delle fibre! I cereali sono essenziali per l’apporto energetico e di fibre, rigorosamente integrali.
Lenticchie: ebbene sì anche le lenticchie sono un valido aiuto, in quanto sono un’ottima fonte di zinco, un minerale essenziale nella dieta di chi pratica sport.
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